lunedì 12 maggio 2014

Pizza fatta in casa


Se è in programma  una serata in compagnia cosa c’è di meglio di una pizza filante?! Questa volta, però, fatta in casa, con una lievitazione lunga che la rende molto più digeribile e con una ricetta imbattibile di un amico siciliano…grazie Vito!

Ingredienti per 6-7 persone:
  •          500 g di farina O
  •          500 g di farina manitoba
  •          25 g di lievito fresco in cubetto
  •          2 cucchiaini di zucchero
  •          20 g di sale
  •          6 cucchiai di olio evo
  •          500 ml di acqua a temperatura ambiente
  •          6-8 mozzarelle da 125 g
  •          500g di passata di pomodoro
  •          altri ingredienti a scelta per la farcitura (funghi, prosciutto, olive, etc.)

Sciogliere il lievito in 200 ml di acqua (c.a. un bicchiere) con lo zucchero e lasciare a riposo per 2 minuti; nel frattempo in un altro bicchiere sciogliere il sale con 200 ml di acqua e l’olio evo.

Disporre sul piano da lavoro entrambi i tipi di farina a fontana e aggiungere il bicchiere con il lievito, impastare e aggiungere anche il bicchiere con l’olio e il sale. Aggiungere gradualmente i restanti  100 ml di acqua, impastare energicamente fino ad ottenere una pasta liscia e che non “attacca”: potrebbe, a seconda dell’umidità, essere necessario aggiungere acqua – se troppo secca , o farina – se troppo liquida. 
Riporre l’impasto ottenuto in un recipiente e lasciar lievitare fino al giorno dopo, in un luogo caldo (forno precedentemente riscaldato a 50° e poi spento) avendo l’accortezza di coprirlo con un panno. Io preferisco preparare quindi l’impasto il giorno prima, e lasciarlo lievitare a lungo, in modo tale da ottenere una pasta altamente digeribile. In alternativa, se si hanno tempi stretti, si può ridurre il tempo di lievitazione a 4 ore: il risultato è sempre buono, ma la pazienza si sa, fa miracoli.
Una volta terminato il tempo di lievitazione, lavorare per altri 2 minuti l’impasto e con l’aiuto di un mattarello stenderlo sulla leccarda ricoperta di carta da forno. A noi con queste dosi sono venute 3 leccarde rettangolari di pizza, dipende un po’ dallo spessore che si vuole dare all’impasto. Se quest'ultimo tende ad attaccarsi, spolveralo con un pizzico di farina. Quindi disporre a cucchiate la passata di pomodoro e la mozzarella a cubetti, precedentemente asciugati bene con carta da cucina.
Infornare a 250° nel forno preriscaldato per 7-15 minuti (a seconda dello spessore che si è dato alla pizza), ovvero fino a quando la pasta risulterà croccante e la mozzarella ben sciolta.



Per la nostra pizza abbiamo sperimentato tre diverse farciture: margherita, funghi e farcitura di Vito (provola, patate a fette sottilissime precedentemente lessate per 5 minuti, pancetta e rosmarino...assolutamente da provare!).


Questo impasto può essere utilizzato come base per molte altre realizzazioni. Per esempio, prima di iniziare la lievitazione, lo si può suddividere in diverse piccole sfere ottenendo così dei panini come quello presentato farcito di babaganoush e pollo.